Venerdì 28 giugno 2024
dopo l’inaugurazione delle 16.00
Scrittura e immaginari al femminile dalla fin’amor alla letteratura contemporanea occitana
Conversazione con
Michèle Stenta, Premio lingua occitana
A cura di: Gisèle Naconaski
lingua occitana
Biografia
La sua carriera di insegnante all’Educazione Nazionale è tutta consacrata all’occitano (creazione di corsi, insegnamento e ideazione di materiale pedagogico alla scuola secondaria, superiore e all’università).
Parallelamente, si impegna nell’ “attivismo culturale” all’interno dell’Institut d’Estudis Occitans (organizzazione di stage e di spettacoli).
Ha pubblicato nell’ambito medievale (letteratura, società)*, assicurato l’ideazione di concerti sui trovatori e le trovatrici, la messa in voce di grandi testi del medioevo (Flamenca, la Cançon), tiene conferenze. Ha pubblicato anche sulla letteratura contemporanea**.
Dal lato della scrittura personale:
Negrelum, L’Aucèu libre 2019, edizione bilingue
Eu, L’Aucèu libre 2021, edizione bilingue
Fin’Amors Triptic… e mai, IEO Eraut 2022
Cronica de quauques jorns ordinaris, L’Aucèu libre 2023, edizione bilingue
Sextine pour le pays d’oc, opera collettiva, di prossima pubblicazione 2024
* Ventadorn, un chastel, tres trobadors, CDDP de la Corrèze, 1989
L’Europe des trobadors, CDDP de la Corrèze diffusion CNDP, 1993
Les Valeurs de la société de Cortesia, Lo Chamin de sent Jaume, 2011
Largueza, un art du don dans l’Occitanie médiévale, CRDP de Montpellier, 2011
Femnas e dòmnas Occitanes des XIIème et XIIIème siècles, Lo Chamin de sent Jaume, 2012
Bernart de Ventadorn, poète de l’amour, L’Esperluette, 2012
La Controvèrsia de Puègnautièr, coautore Miquèl Decòr, progetto europeo Tertrob, 2014
Paratge e Vilania, étude sur deux notions médiévales occitanes, IEO-Aude, 2023
**Roger Ténèze, Òbra completa, pròsa e poësia (redazione dei testi, edizione critica), Les Monédières, 1985
Marcela Delpastre, una cosmologia del vivent, rivista Lenga e país d’òc, CRDP Montpellier, 2012
Marcelle Delpastre, à fleur de l’âme, Vent Terral, 2016
Motivazione Premio
Nella sua carriera di più di cinquant’anni, Michèle Stenta presenta un pensiero che naviga fra il contemporaneo e lo storico. Professoressa d’occitano, è responsabile della trasmissione e dell’amore per la lingua a molte persone. In quanto ricercatrice, ha condotto una prolifica ricerca sulla tradizione del “trobar”, sui valori della società cortese prima della Crociata contro gli Albigesi e sulla posizione e la vita della donna nei secoli XII, XIII e XXI.
Come presidente del Ceucle Occitan Setòri, realizza un lavoro dinamico di risveglio con i volontari dell’associazione. Recentemente si è avvicinata alla prosa. La penna della Stenta è caustica, diretta, senza pietà e più che mai occitana. In vista dell’interesse generale nei confronti della questione autoctona e della carenza di promozione delle produzioni, presentare Michèle Stenta in un evento unico e intercontinentale come il Premio Ostana diviene non solo importante, ma necessario, fondamentale.
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